- Gli spazi di lavoro cambiano secondo le necessità degli utenti
- Diversi tipi di spazi di lavoro
- Arredi che contribuiscono ad un efficiente flusso di lavoro
Gli spazi di lavoro cambiano secondo le necessità degli utenti
Con il mondo del lavoro sempre in evoluzione, gli spazi di lavoro cominciano a differenziarsi, e a plasmarsi per soddisfare le differenti necessità degli utenti. Per questo, a oggi, ci sono diversi tipi di spazi di lavoro, che cambiano a seconda delle necessità. Le tipologie più diffuse sono:
- Uffici domestici
- Uffici Open Space
- Uffici temporanei
- Uffici cellulari
Diversi tipi di spazi di lavoro
Vediamo queste tipologie una ad una e per chi possono essere efficienti.
Uffici domestici
Gli uffici domestici sono aree di lavoro impostate in casa, potenzialmente divisa dal resto della casa. Generalmente può essere o una camera adibita a ufficio, oppure una serie di strumenti mobili che creano lo spazio di lavoro al momento (scrivania su rotelle, laptop da lavoro – in generale arredi che vengono usati esclusivamente per lavorare). Questo crea una divisione da vita privata e vita lavorativa nella casa, in modo da creare un equilibrio tra le due. È uno spazio di lavoro ideale per genitori con bambini piccoli, persone molto attive o persone che viaggiano spesso.
Uffici Open space
È un grande spazio aperto con tante postazioni di lavoro. Permette di avere una struttura organizzativa orizzontale, dinamica, aperta alla collaborazione tra teams di diversi settori e una fruizione di informazioni e idee più veloce. È ideale per medie e grandi imprese.
Uffici temporanei
Sono degli spazi di lavoro già arredati e pronti all’uso per ottimizzare i tempi e immergersi nel lavoro. L’affitto dell’ufficio può essere a lungo o breve termine, in modo da usufruirne solo nel periodo di cui si ha realmente bisogno. È uno spazio di lavoro ideale per liberi professionisti, startup, o per appoggiarsi durante i lavori di ristrutturazione della sede.
Uffici cellulari
Strutturati per i lavori singoli che non hanno bisogno di collaborare con altre persone. Sono formati da vere e proprie stanze separate con lunghi corridoi. Sono spazi ideali per il lavoro individuale o in piccoli gruppi, come Studi professionali, liberi professionisti e Startup.
Arredi che contribuiscono ad un efficiente flusso di lavoro
Dopo aver scelto il tipo di ufficio giusto, bisogna arredarlo al meglio, per ottimizzare il flusso di lavoro e rendere lo spazio di lavoro efficiente e dinamico. Per questo, raccomandiamo 2 arredi per ogni tipo di ufficio.
Per gli uffici domestici raccomandiamo la TDU di Unifor e il sistema Haller di USM. La TDU (Touch Down Unit), è un piano di lavoro rettangolare sovrapposto a un volume chiuso e composto che, in modalità̀ di utilizzo, si apre articolandosi in due contenitori attrezzati con diversi elementi di complemento e supporto alla postazione. Per agevolare la movimentazione della postazione, il basamento è munito di ruote a scomparsa piroettanti a 360°, consentendo una facile trasportabilità̀. Il sistema Haller di USM, invece, permette di progettare mobili unici a partire da un set di parti standard versatili.
Si possono così impostare postazioni di lavoro in base al proprio spazio e alle proprie esigenze.
Differentemente per gli spazi di lavoro openspace, l’ideale sono il Dancing Wall e il sistema Joyn di Vitra. La funzione di base di Dancing Wall è quella di divisorio mobile che si può utilizzare per ripartire in modo flessibile gli uffici in zone, fornendo uno spazio di lavoro verticale. Si compone di telaio metallico, con dotazioni in varie configurazioni: come libreria, unità TV, guardaroba, parete di piante o, semplicemente, come divisorio tra stanze con lavagne e bacheche rimovibili. Joyn è uno strumento di gestione in tempi in cui la cultura del lavoro è in cambiamento, perché Joyn unisce un gran numero di funzioni in un unico livello: la piattaforma. La sua struttura mobile e modulare si adatta spontaneamente alle esigenze e tecnologie in mutamento, lo spazio assegnato a ciascuna postazione di lavoro è sempre flessibile.
Ideali per gli spazi di lavoro temporanei, invece, sono i Workbay e le ID Air Chair. I Workbays creano aree distinte in cui singoli individui o gruppi possono appartarsi rispetto all’ambiente comune dell’ufficio per svolgere attività specifiche. Le unità sono dotate di tutto ciò che serve agli utilizzatori: superfici di lavoro, sedute, vani di stivaggio opzionali e collegamenti alla rete elettrica. I Workbays rispondono all’esigenza di attenuazione del rumore e contribuiscono ad assorbire le interferenze acustiche dell’ambiente circostante. Poi ci sono le ID Air Chair: lo schienale monoblocco in plastica di ID Air è frutto di un processo brevettato. Lo schema dei fori posizionati strategicamente e il materiale plastico high-tech creano zone più rigide per fornire sostegno e zone più flessibili per concedere libertà di movimento. La flessibilità dello schienale e l’efficace circolazione dell’aria sono integrate dalla morbida imbottitura del sedile per assicurare un elevato grado di comfort.
Infine, per gli uffici cellulari, raccomandiamo, di Thonet, la scrivania S285 e la seduta 808. La scrivania in tubolare di acciaio S 285, disegnata da Marcel Breuer per Thonet, è un esempio riuscito dell’ambizione programmatica del Bauhaus di ricondurre estetica e tecnica ad un’unità formale. Sia il piano della scrivania che le cassettiere e i ripiani in legno laccato o mordenzato si integrano armoniosamente nel tubolare d’acciaio curvato. È perfetta per un ufficio singolo. La poltrona lounge 808 gioca con i contrasti: si presenta come un guscio aperto e, contemporaneamente, protettivo ed è perfetta per immergersi nella tranquillità isolandosi dall’ambiente circostante. Il suo fascino risiede nella rivisitazione in chiave moderna della classica poltrona “a orecchioni”. È ideale per le sale d’attesa.
Ci sono, quindi, diversi tipi di uffici che soddisfano diversi tipi di necessità, e per ogni tipo cambia organizzazione, spazio e arredo.